Castelbuono: la nuova scuola che insegnanti e studenti non vogliono

Dopo aver speso molte risorse per ammodernare l'edificio, la decisione di costruirne una nuova, più sicura. Due anni di disagi e bambini e famiglie protestano

Rappresenta le contraddizioni dei lavori pubblici in Italia: prima, sull'edificio della scuola media di Castelbuono sono state spese risorse su risorse per l'efficientamento energetico, poi si decide di abbatterla per costruirne una nuova. Non solo. Insegnanti, alunni e famiglie protestano contro il progetto del nuovo edificio: "Non siamo contenti di com'è stato pensato, non avremo gli spazi che abbiamo oggi", spiegano le insegnanti. E con loro gli studenti che hanno manifestato proprio mentre le ruspe sono a lavoro. Per loro, saranno due anni di disagi perché la scuola sorgerà accanto a quella vecchia e bisognerà convivere col cantiere. 

Il sindaco del paese madonita - Mario Cicero - spiega: "Le priorità dei bandi sono cambiate: ora è la sicurezza e i tecnici dicono che questa scuola non si può salvare, ci hanno consigliato una nuova struttura".  Il primo cittadino si dice aperto all'ipotesi di cambiare il progetto ma non a fermare il cantiere.