Per seguire costantemente gli sviluppi si affidano a siti we e social media

Terremoto, i turchi a Palermo tra dolore e rabbia

La comunità in questi giorni vive a distanza il dramma del sisma che ha devastato il suo Paese.

Tra dolore e rabbia, la comunità turca di Palermo in questi giorni vive a distanza il dramma del terremoto che ha devastato il Paese. Ümeyhan Azman, che qui risiede da quindici anni ma è originaria dell'Anatolia orientale, per seguire costantemente gli sviluppi, si è affidata soprattutto a siti d'informazione e social. Anche Meltem Üldes, pittrice, da alcuni anni si è trasferita nel capoluogo siciliano dalla Turchia insieme al marito Ersan e denuncia il mancato rispetto dei regolamenti edilizi tra le cause del drammatico bilancio di vittime.

Il sisma ha devastato anche il nord-ovest della Siria. Dalla provincia di Homs, non distante da quelle più colpite, proviene la famiglia di Hashem Radwan, che oggi vive a Palermo dopo un periodo in una comunità di accoglienza nel Nisseno. Tra le oltre 40 mila vittime, ci sono alcuni suoi parenti che si erano rifugiati in Turchia.