La deroga al ridimensionamento scolastico non convince i sindacati

Diciotto istituti conserveranno l'autonomia ma solo temporaneamente. Il salvacondotto previsto dal decreto Milleproroghe vale solo per l'anno prossimo, poi il numero delle scuole coinvolte aumenterà

Si tratterebbe solo di un'inutile toppa temporanea che non servira a fermare il deterioramento dell'offerta formativa in Sicilia, in cui perderanno l'autonomia 75 istituti, invece dei novantatre inizialmente previsti. È questa l'opinione dei sindacati sulla deroga al ridimensionamento scolastico, appena prevista dal decreto Milleproroghe. 

L'accorpamento risulta infatti rimandato, il salvacondotto vale solo per l'anno prossimo, poi il numero delle scuole coinvolte aumenterà.

Scuole, alunni e professori rimarrebbero al loro posto, a cambiare sarà la gestione degli istituti. Obbiettivo da raggiungere una maggiore sostenibilità economica.

Varato dal precedente governo, il ridimensionamento scolastico per i sindacati andrebbe contro le necessità della pubblica istruzione.