Proposta delle zone franche montane, il comitato si arrende. "Muro di gomma dalla politica"

L'associazione da anni proponeva una fiscalità di vantaggio per i comuni che affrontano lo spopolamento. Di fronte all'ultimo stop, la decisione di fermarsi

“Dopo 3200 giorni di battaglia ci siamo arresi di fronte al muro di gomma della politica regionale”. Vincenzo Lapunzina, coordinatore regionale associazione "Zone franche montane" comunica amaramente la decisione di fermarsi. 

L'associazione da oltre 8 anni lavorava per istituire una fiscalità di sviluppo e salvare dallo spopolamento oltre 150 piccoli comuni siciliani. La goccia che ha fatto dire "basta" è stata la decisione degli uffici legislativi dell'Assemblea regionale di respingere il disegno di legge che voleva garantire sgravi fiscali e previdenziali per chi apre un'attività e vive in queste aree. "Competenza nazionale", la motivazione. Una valutazione respinta dall'associazione anche con pareri tecnici.