Benigni al Premio Satira torna..."satiro" e canta l' "Inno"

A Villa Bertelli premiati anche l'imitatrice Paola Minaccioni, il comico Natalino Balasso, il disegnatore Vincino e altri ancora.

A Forte dei Marmi, assegnato a Roberto Benigni il premio Satira Politica 2018. Un riconoscimento alla carriera per un premio nato nel 1973 per quanti, attraverso la comicità, danno una lettura diversa, sempre critica, e talvolta irridente dell'attualità sociale e politica. Nel corso della serata a Villa Bertelli, condotta da Serena Dandini, sono stati premiati anche l'attrice e imitatrice Paola Minaccioni, il comico, attore e scrittore Natalino Balasso, lo street artist TVBOY, il disegnatore Vincino e il creatore di film di animazione satirici Astutillo Smeriglia. Benigni, star indiscussa della serata, ha ritrovato nell'occasione i suoi antichi accenti satirici e "rivoluzionari", esibendosi in una "stravolgente" versione del suo famoso "Inno del Corpo sciolto": nel quale, fra goliardia e impegno politico, a fine anni '70 chiamava operai e proletari a "far la rivoluzione" con uno strumento decisamente poco profumato. In occasione della serata, Benigni ha incontrato Enrico Pieri, uno dei sopravvissuti alla strage di Sant'Anna di Stazzema del 12 agosto 1944 in cui persero la vita 560 innocenti uccisi dai tedeschi. All'incontro era presente anche il sindaco, Maurizio Verona che lo ha invitato per una visita a Stazzema. A Benigni è stato poi consegnato il libro di Oliviero Toscani 'I bambini ricordano' sulla strage di S. Anna.