Don Emanuele si autosospende: "dimostrerò la mia innocenza"

Il pievano di Pietramala ha preparato una lettera indirizzata ai parrocchiani: "devo difendermi da accuse gravi e infondate". E' indagato per violenza sessuale su una diciannovenne

Don Emanuele si autosospende: "dimostrerò la mia innocenza"
tgr
Il pievano di Pietramala, don Emanuele Dondoli ha deciso di autosospendersi. Ieri ha preparato una lettera indirizzata ai parrocchiani dove spiega che la scelta è dettata dalla necessità di tutelare la propria comunità. E aggiunge che si prenderà questo tempo anche per raccogliere le energie necessarie "a difendersi da accuse gravi e infondate". E’ così il parroco, accusato di violenza sessuale, a farsi da parte, prima che arrivino provvedimenti dalla Diocesi, che ha aperto un’inchiesta. E la piccola comunità parrocchiale, poco più di 200 anime a Pietramala, resta in questo momento senza prete. E lo stesso a Le Valli, Montalbano, tutte piccole parrocchie nel comune di Firenzuola seguite da don Emanuele.