Firenze miglior destinazione creativa d'Italia

Il riconoscimento di Creative Tourism Network per la sua strategia di fusione tra arti creative, turismo e sostenibilità

Firenze miglior destinazione creativa d'Italia
tgr
Firenze è la migliore destinazione creativa d'Italia per la sua strategia di fusione tra arti creative, turismo e sostenibilità. E' il riconoscimento di Creative Tourism Network che premia Firenze nella 'categoria città' mettendo in risalto la visione attenta a un nuovo tipo di turismo portata avanti dal Comune di Firenze: un approccio orientato al viaggiatore più che al turista, interessato non solo ai tour tradizionali ma soprattutto a condividere esperienze uniche in cerca di attività autentiche, artistiche e creative. ''La giuria - si legge nelle motivazioni - ha evidenziato l'approccio pionieristico di Firenze come modello per lo sviluppo del turismo creativo in Italia, puntando sulla valorizzazione della storia e della cultura locale attraverso la fusione tra arti creative e settore turistico. La giuria internazionale si congratula con Firenze per aver saputo reagire all'attuale situazione di crisi, proponendo e ripensando la propria offerta turistica culturale attraverso il turismo creativo. Iniziative pensate per ogni tipo di turista creativo, con un'attenzione speciale per il turismo sostenibile ed accessibile, attente a valorizzare l'immenso bagaglio culturale presente in città, mettendo al centro i propri artigiani, artisti e le tradizioni antichissime. L'interesse per questo nuovo modo di viaggiare è cresciuto molto rapidamente negli ultimi anni. I turisti sono diventati ''viaggiatori'' che vogliono andare oltre i tour tradizionali e condividere esperienze uniche con la gente del posto''. ''Un riconoscimento che accogliamo con grande soddisfazione - ha detto l'assessore al Turismo Cecilia Del Re - perché premia gli sforzi fatti in questo periodo per un turismo innovativo e sostenibile, meno impattante per la città e più consapevole. Una strategia che assume un nuovo significato nell'attuale fase di pandemia e che impone ancora di più un orientamento sostenibile per residenti e viaggiatori con nuovi itinerari ed esperienze alla scoperta di una Firenze più insolita"