Firenze, il procuratore Creazzo chiede la pensione anticipata

Il magistrato è sotto procedimento disciplinare dopo le accuse di molestie sessuali da una collega. "Scelta autonoma".

Firenze, il procuratore Creazzo chiede la pensione anticipata
Tgr Rai Toscana
Ha chiesto di andare in pensione in anticipo Giuseppe Creazzo, il procuratore capo di Firenze attualmente sotto procedimento disciplinare davanti al Csm dopo le accuse di molestie sessuali rivoltegli dalla pm di Palermo Alessia Sinatra: la donna ha denunciato di essere stata molestata dal collega nel 2015. Il magistrato parla di una sua "scelta autonoma e personale", come è suo diritto "avendo già maturato più di 44 anni di servizio". Aggiunge che il prepensionamento non avrà decorrenza immediata e che il suo mandato a Firenze "terminerebbe comunque prima di un anno per il raggiungimento del limite massimo di permanenza".  "La mia scelta - precisa Creazzo - è scaturita dal fatto, verificatosi nei primi giorni di questa settimana, che il Csm ha definito le procedure concorsuali per i posti direttivi che formavano oggetto delle ultime mie domande pendenti assegnandoli ad altri magistrati. E poiché non potrò più fare domande perché ho raggiunto i limiti di età, la mia carriera professionale non ha ulteriori prospettive. Per questo ho liberamente scelto di chiedere di andare in pensione, ma non immediatamente".  Con riferimento poi al procedimento disciplinare, "non ho difficoltà a riaffermare pubblicamente - aggiunge - di non avere in nessun modo commesso i fatti che mi sono stati contestati".