Ultima Generazione, blitz agli Uffizi. Nardella: "Ora puliscano le facciate dei palazzi"

Tre ragazzi hanno attaccato sul vetro infrangibile che protegge la celebre Venere del Botticelli le immagini dell'alluvione a Campi. "Colpa dei cambiamenti climatici", sostengono. "Si istituisca un fondo di riparazione"

Ultima Generazione, blitz agli Uffizi. Nardella: "Ora puliscano le facciate dei palazzi"
Ultima Generazione
Gli attivisti di Ultima Generazione agli Uffizi

Ultima Generazione colpisce ancora a Firenze con un blitz alla Galleria degli Uffizi. Nel mirino, ieri pomeriggio, come sostegno di prestigio alla visibilità della protesta, torna, a due anni da un precedente “blitz”, uno dei capolavori del Botticelli , stavolta il più celebre: “La nascita di Venere” . Sulla teca di vetro che protegge il dipinto sono state attaccate otto fotografie dell’alluvione che ha devastato Campi Bisenzio nel novembre scorso. Prima di essere allontanati dagli addetti alla sicurezza, i tre attivisti hanno poi srotolato uno striscione e letto un comunicato in cui chiedono al governo un fondo di riparazione di 20 miliardi di euro per i cittadini che hanno subito o che subiranno danni dalle catastrofi climatiche. Il vetro che protegge l’opera non ha subito danni, fanno sapere dagli Uffizi dove proprio ieri c’è stato il passaggio di consegne tra l’ex direttore Eike Schmidt e il successore Simone Verde. I carabinieri hanno identificato e denunciato i tre attivisti per i reati di riunione in luogo pubblico non preavvisata e interruzione di un pubblico servizio. Tra i militanti fermati c’è anche l’uomo bloccato lo scorso anno dal sindaco Nardella mentre stava imbrattando Palazzo Vecchio. E Nardella propone: chi imbratta, per sanzione, dovrebbero pulire le facciate dei palazzi storici. Due anni fa gli attivisti si incollarono al vetro di protezione della “Primavera” del Botticelli, ma vennero assolti dai giudici.