Si svolgerà oggi l'udienza davanti alla Corte d'appello della Figc (Federazione italiana gioco calcio), chiamata a prendere una decisione sulla proposta di radiazione o, in subordine, di cinque anni di squalifica per Manolo Portanova, il calciatore del Genoa in prestito alla Reggiana condannato in primo grado dal Tribunale di Siena a 6 anni di reclusione per l'accusa di violenza sessuale di gruppo ai danni di una studentessa a fine maggio 2021 in un appartamento del centro storico senese. Portanova aveva scelto l'abbrevviato insieme allo zio Alessio Langella, anche lui condannato 6 anni, mentre l’amico Alessandro Cappiello, che aveva scelto il rito ordinario, è stato rinviato a giudizio per lo stesso reato.