In tremila per la cannabis

Circa 3500 manifestanti hanno sfilato sabato pomeriggio per le strade a ridosso del centro storico di Pisa per partecipare alla street parade antiproibizionista denominata Canapisa.

 Il numero dei partecipanti alla manifestazione per la legalizzazione dei derivati della Cannabis quest'anno era inferiore alle attese e rispetto alle precedenti 17 edizioni. In segno di lutto per la morte della piccola Giorgia, la bimba di un anno dimenticata in auto dal padre, gli organizzatori hanno spento per alcuni minuti la musica che accompagna il corteo. "Il proibizionismo - spiegano gli organizzatori - è una scelta politica, un approccio ideologico, costoso e devastante, imposto a livello globale dalle convenzioni dell'Onu, i cui nefasti effetti non ricadono solo sui consumatori di sostanze ma sull'intera collettività e ha fallito persino nel principale obiettivo che si era prefissato: ridurre la disponibilità e il consumo di sostanze ritenute illecite".