Leonardo e il paesaggio dei misteri

Leonardo da Vinci era ambidestro: la conferma arriva dalle indagini ad alta tecnologia dell'Opificio delle Pietre Dure sul disegno 8P, di proprietà degli Uffizi. Lo studio ha anche rivelato un paesaggio segreto sul retro del disegno.

Il paesaggio dal prossimo 15 aprile sarà in mostra a Vinci per i cinquecento anni dalla morte del genio toscano. Con infrarossi, raggi x, Tecniche e macchinari sperimentali, il prezioso e fragilissimo disegno 8P, che porta il nome del suo numero d'inventario, ha lasciato gli Uffizi per essere sottoposto a indagini ad alta tecnologia all'Opificio delle pietre dure, sotto la supervisione della storica dell'arte Cecilia Frosinini. Che ha scoperto come l'opera dimostri scientificamente l'ambidestria del genio toscano. Una scoperta, spiega il direttore degli uffizi Eike Schmidt, preziosa per eventuali nuove attribuzioni. Le analisi hi tech sull'opera già pochi mesi fa avevano rivelato un disegno nascosto, una precedente stesura affiorata dal foglio, a indagini concluse c'è una nuova scoperta: anche sul retro ci sono due stesure di paesaggi, una scena fluviale.