I coniugi Renzi a processo per fatture false

Secondo l'accusa i 160mila euro più Iva fatturati alla Tramor nel 2015 si riferirebbero a studi di fattibilità per l'Outlet di Reggello mai effettuati in realtà

Non erano in aula i genitori dell'ex premier Matteo Renzi al processo in cui sono accusati di fatture per operazioni inesistenti insieme all'imprenditore Luigi Dagostino, accusato anche di trutta. L'accusa del pm Christine Von Borries si concentra su due fatture per 160 mila euro più Iva per degli studi di fattibilità su opere di supporto all'Outlet di Reggello, che non sarebbero stati fatti.