Sciopero alla Edison Giocattoli

Da molti mesi i 38 dipendenti ricevono solo acconti, ora chiedono il pagamento degli arretrati e certezze sul futuro produttivo dello stabilimento del Mugello

Sciopero e presidio dei lavoratori della Edison Giocattoli di Barberino del Mugello. Chiedono il pagamento degli arretrati e certezze sul futuro produttivo della storica fabbrica di armi-giocattolo. Negli anni Settanta erano più di mille fra gli stabilimenti di Barberino e dell'Osmannoro; oggi sono rimasti in 38 e da mesi vengono pagato solo con acconti. I sindacati hanno chiesto alla Regione di istituire un tavolo di crisi.