Ambulanti in corteo al Consiglio Regionale chiedono di riaprire i mercati

All'iniziativa erano presenti anche rappresentanti degli autotrasportatori e di altre attività commerciali pesantemente colpiti dalle chiusure dettate dalla pandemia, per invocare ristori e chiedere la ripartenza

Traffico in tilt a Firenze per la protesta degli ambulanti, provenienti da tutta la Toscana, aderenti ad Assidea. Partiti dall'Osmannoro, con i loro furgoni hanno sfilato a passo d'uomo lungo i viali, fino al Consiglio regionale.
Chiedono l'immediata riapertura dei mercati per tutte le  tipologie di merci, l'annullamento del pagamento del suolo pubblico per il 2021, un anno bianco dal punto di vista fiscale 
con interventi sulla parte contributiva e ristori adeguati. La protesta era iniziata la mattina a Pistoia, dove avevano allestito i banchi ma senza merce esposta. Dopo un anno di chiusure forzate dei mercati, gli ambulanti chiedono di poter tornare a lavorare: "le restrizioni applicate finora - dicono - non hanno abbassato i contagi. Il problema non siamo noi: lavoriamo all'aperto, possiamo rispettare il distanziamento e le norme anti-contagio".