A Reggio Calabria un concerto per Antonio

Un concerto per ricordare Antonio Megalizzi, ucciso da un terrorista islamico a Strasburgo. A organizzarlo la neonata associazione musicale "Giovani Solitisti Reggini" e il sindacato di polizia Silp Cgil, nella chiesa di San Giorgio al Corso, a Reggio Calabria, il prossimo 8 gennaio. Reggio, ricordiamolo, era la città natale di Megalizzi
Coinvolti nell'organizzazione sono anche l'associazione culturale "MediterRhegion" e il Conservatorio F. Cilea di Reggio Calabria.

Il concerto l'hanno voluto, scrivono in una nota,  "per rendere omaggio non solo alla memoria di Antonio, perdita importante per la nostra città, ma anche a tutto ciò che ha rappresentato con le sue ideee le sue passioni".   "Il nostro obiettivo - afferma Antonino Bova, presidente dei Giovani Solisti Reggini - è quello di esprimere il pensiero culturale per cui si batteva Antonio, che allude al sentimento di unità italiana ed europeista, attraverso l'arte comunicativa della musica classica,  quale elemento culturale comune tra paesi divisi e diversi tra loro, rendendola verosimilmente l'unico vero patrimonio profondamente ed unicamente europeo".  

 "Anche per quanto riguarda la sicurezza - sottolinea Francesco De Fina, segretario provinciale reggino Silp Cgil - siamo ancora lontani dal concetto di unità europeista. Lo abbiamo visto tutti: quando si parla di sicurezza il principio di confine si riafferma meschinamente, andando a ledere quel sogno dei padri dell'Europa Unita e di tanti giovani cittadini europei come Antonio Megalizzi".