Pm10, limiti sforati a gennaio. Sotto controllo gli altri inquinanti

I dati raccolti dalla rete provinciale per il controllo della qualità dell’aria nel mese di gennaio hanno evidenziano una situazione più che positiva per tutti gli inquinanti eccetto le Pm10, le polveri sottili

Pm10, limiti sforati a gennaio. Sotto controllo gli altri inquinanti
TgrTrento

Nel mese di gennaio a Trento, Rovereto, Borgo e Riva ci sono stati sforamenti dei valori delle Pm10, le polveri sottili. A registrarlo le centraline Appa sul territorio. Valori superiori ai 50 microgrammi per metro cubo, che nella scala della qualità dell'aria vengono definiti "scadenti". Scadenti certo, ma comunque in linea con gli anni precedenti.

Quello delle Pm10 è solo uno degli inquinanti analizzati dalla rete provinciale per il controllo della qualità dell’aria. La situazione, spiegano dalla provincia, è più che positiva. In particolare per il biossido di azoto - il cui principali responsabili sono le auto diesel - sono state rilevate, in tutte le stazioni di misura, concentrazioni inferiori ai rispettivi limiti normativi.