Morto per la legionella. Prosegue l'inchiesta

Sembra confermata l'ipotesi che la vittima possa essersi ammalato mentre era in ospedale. A Rovereto è stata effettuata l'autopsia

Morto per la legionella. Prosegue l'inchiesta
TgrTrento

Torniamo a parlare della morte per legionella, avvenuta al Santa Chiara di Trento, del 78enne di Bosentino Pietro Ianeselli. 

Secondo gli inquirenti, si accredita l'ipotesi che l'uomo abbia contratto la legionella proprio in ospedale. 

All'ospedale di Rovereto, l'autopsia sulla salma: sono stati prelevati campioni di tessuto per valutare se, oltre alla legionellosi, vi siano ulteriori cause che hanno portato al decesso.
Campioni che verranno conservati a -80 gradi e inviati all'Istituto Superiore di Sanità. 

La risposta è attesa nel giro di due settimane.

I tempi di incubazione vanno dai 2 ai 10 giorni e Ianeselli, ricoverato l'8 maggio, è morto il 22.