M49, ecco le nuove impronte rinvenute sulla Marzola
Continuano le ricerche dell'orso M49, fuggito da tre settimane dal centro faunistico provinciale del Casteller, a Trento.
L'orso - che era stato catturato a Porte di Rendena dalla Forestale, perché ritenuto problematico e potenzialmente pericoloso per l'uomo - a quanto pare non si è mai spostato di molto. Proprio la Provincia ha diramato una nota ufficiale per dare conto degli ultimi due avvistamenti.
Il primo nella tarda serata di venerdì in zona Mattarello, notato da una ragazza in automobile. Il secondo avvistamento sabato all'ora di pranzo nei pressi della cima della Marzola, dove l'orso è stato avvistato da alcuni escursionisti.
Secondo gli esperti della Provincia, non si esclude che M49 abbia cercato di attraversare la valle dell'Adige per tornare nel suo habitati nel Trentino occidentale. Ma che abbia trovato troppi ostacoli: i Forestali continuando, dunque, a monitorare i suoi spostamenti.
L'orso - che era stato catturato a Porte di Rendena dalla Forestale, perché ritenuto problematico e potenzialmente pericoloso per l'uomo - a quanto pare non si è mai spostato di molto. Proprio la Provincia ha diramato una nota ufficiale per dare conto degli ultimi due avvistamenti.
Il primo nella tarda serata di venerdì in zona Mattarello, notato da una ragazza in automobile. Il secondo avvistamento sabato all'ora di pranzo nei pressi della cima della Marzola, dove l'orso è stato avvistato da alcuni escursionisti.
Secondo gli esperti della Provincia, non si esclude che M49 abbia cercato di attraversare la valle dell'Adige per tornare nel suo habitati nel Trentino occidentale. Ma che abbia trovato troppi ostacoli: i Forestali continuando, dunque, a monitorare i suoi spostamenti.