Non si farà la contestata strada nel parco di Paneveggio

Sopralluogo dei tecnici provinciali: esclusa la prosecuzione della strada in un'area segnalata per la presenza del gallo cedrone

Non si farà la contestata strada nel parco di Paneveggio
TgrTrento
L’area segnalata per la presenza del gallo cedrone non verrà toccata. Non verrà prolungata la strada forestale a Crel in Primiero nel parco Paneveggio - Pale di San Martino.
Lo dice la Provincia dopo i sopralluoghi dei tecnici del Servizio Foreste e Fauna.
Le informazioni raccolte e i dati sulla delicatezza, sotto il profilo ambientale e faunistico, dell’area in questione, hanno convinto l' assessore all’ambiente Mario Tonina e l’assessore all’agricoltura e foreste Giulia Zanotelli ad escludere la prosecuzione della strada forestale il località Crel, nel Comune di Primiero, realizzata per procedere alla rimozione delle piante schiantato dalla tempesta Vaia.
Il punto di arrivo del tratto già realizzato, per la lunghezza di 1,1 chilometri, corrisponde con quello indicato nel primo Piano di Azione, e consente di intervenire nell’area schiantata di maggiori dimensioni. L’area segnalata invece dal Parco di Paneveggio come particolarmente sensibile, perché arena di canto del gallo cedrone, non è stata finora interessata a lavori e non lo sarà dunque neanche in futuro”.
Il progetto della nuova strada forestale di collegamento tra Malga Crel e Malga Scanaiol aveva provocato le proteste di ambientalisti e della SAT.