Trento

Il ricordo di Cesare Battisti a 104 anni dalla morte

Parlamentare a Vienna e figura di spicco dell'Irredentismo trentino. Fugatti: "Vanno cercati gli elementi che possano unire e non dividere"

Il ricordo di Cesare Battisti a 104 anni dalla morte
Tgr Trento
Cerimonia breve ma solenne quella officiata nel tardo pomeriggio al mausoleo sul Doss Trento dove la sezione cittadina dell’ Ana ha ricordato l’anniversario del martirio di Cesare Battisti.

Giornalista, geografo, deputato al parlamento di Vienna, Cesare Battisti si arruolò con l'esercito italiano in nome dell'ideale irredentista.

Fu arrestato, assieme a Fabio Filzi, sul Monte Corno, nel basso Trentino. 

Trasferito a Trento, la mattina del 12 luglio fu processato e condannato a morte. L'esecuzione - per impiccagione - avvenne nel pomeriggio del medesimo giorno nello spazio sul retro del Castello e che oggi viene ricordato come la "Fossa dei Martiri".

“Come tutte le comunità, anche la nostra ha bisogno di coltivare la propria memoria - ha commentato il presidente Fugatti che stamani aveva partecipato alla manifestazione in ricordo di Andreas Hofer presso il Santuario di San Romedio - è questo vale ancora di più in quest’epoca di grandi emergenze che richiedono coesione, coraggio e impegno solidale. L’augurio è che si continui a lavorare per cercare nei simboli che il passato ci ha consegnato gli elementi che possano unire e non dividere”

Lo scorso mese di ottobre, sul Doss Trento, iniziarono i lavori per la realizzazione del nuovo Museo degli Alpini.

I lavori, che prevedono un investimento di due milioni di euro, hanno subito un rallentamento a causa del Covid.

Per saperne di più, leggi: "Svelato il nuovo museo nazionale degli Alpini"