Un uomo di 66 anni, della provincia di Padova, ha perso la vita oggi nel lago di Levico.
Era uscito con il pedalò ed è finito in acqua dove è stato recuperato dal bagnino ormai privo di vita.
Era arrivato in mattinata con la sua automobile.
Inutili i soccorsi. Sul posto è arrivato l'elicottero con l'equipe medica della rianimazione. Poi, i vigili del fuoco volontari di Levico Terme e la polizia locale dell'Alta Valsugana che sta conducendo le indagini per ricostruire la tragedia.
Si tratta della terza vittima, quest'anno, nei laghi trentini. Domenica sera, nel vicino lago di Caldonazzo, aveva perso la vita un operaio edile di 37 anni. L'uomo era di origine marocchine.
E di Casablanca, in Marocco, era anche il ventenne morto annegato a metà giugno, sempre nel lago di Caldonazzo.
Era uscito con il pedalò ed è finito in acqua dove è stato recuperato dal bagnino ormai privo di vita.
Era arrivato in mattinata con la sua automobile.
Inutili i soccorsi. Sul posto è arrivato l'elicottero con l'equipe medica della rianimazione. Poi, i vigili del fuoco volontari di Levico Terme e la polizia locale dell'Alta Valsugana che sta conducendo le indagini per ricostruire la tragedia.
Si tratta della terza vittima, quest'anno, nei laghi trentini. Domenica sera, nel vicino lago di Caldonazzo, aveva perso la vita un operaio edile di 37 anni. L'uomo era di origine marocchine.
E di Casablanca, in Marocco, era anche il ventenne morto annegato a metà giugno, sempre nel lago di Caldonazzo.