Sequestrato ai padroni, cucciolo di cane verrà messo all'asta

Cento euro di base d'asta e la possibilità di rilanciare di 50. Un cane di 2 mesi e mezzo, sequestrato ai padroni, viene messo all'asta on line. La Lav chiede al Tribunale di Trento la sospensione e l'affidamento dell'animale per cercare un'adozione

Sequestrato ai padroni, cucciolo di cane verrà messo all'asta
LavTrentino
Sarà battuto all'asta, online, lunedì prossimo un cucciolo di cane di due mesi e mezzo sequestrato ai padroni. Come una macchina, un immbobile o un televisore. Lo ha stabilito il tribunale di Trento. 100 euro la base d'asta con la possibilità di rilanciare di 50. Non è una pratica comune, almeno in Trentino, ma consentita in un procedimento penale, a volte semplicemente per recuperare le spese di mantenimento dell'animale.

A comunicare la notizia la sezione della Lav, la Lega anti-vivisezione, di Trento, che ha chiesto al giudice di sospendere la disposizione - ritenendola obsoleta - chiedendo l' affidamento dell'animale, che tra il resto ha anche problemi di salute.

 “Si tratta di una disposizione assolutamente non condivisibile sul piano etico in quanto non tiene conto del benessere dell'animale, già sfortunato, e del suo diritto a una seconda possibilità per una vita felice in una nuova famiglia –  scrive Simone Stefani, responsabile della sede di Trento e vicepresidente Lav. Gli animali, come noi, hanno una vita relazionale e emotiva, non sono oggetti che possono venire espropriati o messi all'asta, senza curarsi della loro salute psichica e affettiva"

C'è una questione etica, scrive la Lav al tribunale ma anche il rischio che il cane possa finire in mano a persone che sfruttano gli animali.

 “Abbiamo chiesto al Tribunale anche l'affido diretto dell'animale – dice Simone Stefani – così ci possiamo occupare da subito della sua salute e possiamo iniziare il corretto iter necessario a garantirgli un futuro felice in famiglia, a partire dalla scelta attenta e ponderata dell'adottante fino alle successive verifiche affinché l'inserimento avvenga migliore dei modi”.