Il direttore sanitario dell'Azienda sanitaria delll'Alto Adige Pierpaolo Bertoli ha confermato che i quattro nuovi casi di variante sudafricana sono da far risalire a contatti stretti con i casi accertati in precedenza, per cui per il momento si è riusciti a circoscrivere il contagio ai comuni del Burgraviato già isolati da lunedì (Merano, Rifiano, Moso in Passiria e San Pancrazio) e che verranno isolati da domani, mercoledì (Lana, Malles e i restanti tre comuni della Val Passiria).
Per questi comuni è previsto l'obbligo di esibire un tampone negativo PCR o antigenico non più vecchio di tre giorni per poter entrare e uscire.
Al momento sono 16 i casi confermati di variante sudafricana in Alto Adige.
Circolano anche altre varianti, le più frequenti sono la cosiddetta variante spagnola (163 casi) e quella inglese (96 casi).
Per questi comuni è previsto l'obbligo di esibire un tampone negativo PCR o antigenico non più vecchio di tre giorni per poter entrare e uscire.
Al momento sono 16 i casi confermati di variante sudafricana in Alto Adige.
Circolano anche altre varianti, le più frequenti sono la cosiddetta variante spagnola (163 casi) e quella inglese (96 casi).