La famiglia è originaria di Savignano, frazione di Pomarolo in Vallagarina. I Battistotti emigrarono in Brasile nel 1874. Oggi a Florianopolis, capitale dello stato di Santa Catarina, Francisco José Battistotti, 72 anni, fa parte del circolo della Trentini nel Mondo.
Radici trentine dunque e una grande passione, quella per il calcio, che ha portato Francisco José dalla presidenza del suo club (l'Avai Futebol Clube) alla guida dell'Associazione brasiliana dei club di calcio, nuova realtà formata da 23 club.
Il sodalizio raccoglie squadre che negoziano collettivamente per confrontarsi con i grandi club del mercato calcistico brasiliano e comprende cinque associazioni di Serie A,15 di B e tre di C.
Non solo calcio però... il presidente della Trentini nel Mondo di Florianopolis, Laercio Moser, spiega che è comune preoccupazione degli emigrati la situazione legata alla pandemia: lo stato di Santa Catarina, abitato da una popolazioen mediamente molto giovane, attualmente è in lockdown (anche il campionato di calcio è sospeso) e c'è preoccupazione perché i posti letto negli ospedali scarseggiano.
Nella comunità trentina, fa sapere Moser, fino ad ora le vittime del Covid19 sono state non più di tre.
Radici trentine dunque e una grande passione, quella per il calcio, che ha portato Francisco José dalla presidenza del suo club (l'Avai Futebol Clube) alla guida dell'Associazione brasiliana dei club di calcio, nuova realtà formata da 23 club.
Il sodalizio raccoglie squadre che negoziano collettivamente per confrontarsi con i grandi club del mercato calcistico brasiliano e comprende cinque associazioni di Serie A,15 di B e tre di C.
Non solo calcio però... il presidente della Trentini nel Mondo di Florianopolis, Laercio Moser, spiega che è comune preoccupazione degli emigrati la situazione legata alla pandemia: lo stato di Santa Catarina, abitato da una popolazioen mediamente molto giovane, attualmente è in lockdown (anche il campionato di calcio è sospeso) e c'è preoccupazione perché i posti letto negli ospedali scarseggiano.
Nella comunità trentina, fa sapere Moser, fino ad ora le vittime del Covid19 sono state non più di tre.