Da lunedì 26 nuovo passo verso il ritorno in presenza anche per gli studenti delle scuole superiori del Trentino (che, a differenza di medie ed elementari dove gli alunni si recano tutti a scuola ogni giorno, prevedono ancora un 50% di lezioni a distanza).
Un ritorno al 100% non è al momento sostenibile soprattutto per il sistema trasporti, che non sarebbe in grado di rispettare le norme di distanziamento con 20 mila studenti pendolari in più. Il piano di rientro in presenza prevede che da lunedì 26 tornino in classe ogni giorno tutti gli studenti del primo anno delle superiori, con un aggravio sui mezzi di trasporto extraurbani di mille persone circa. Per Trentino Trasporti i 175 mezzi su strada in più dal 7 gennaio 2021 saranno sufficienti per trasportare anche gli studenti delle prime superiori. Poi è prevista una verifica.
Dal 3 maggio il rientro al 100% dovrebbe riguardare gli studenti delle classi quinte, per un ultimo mese di scuola "regolare" prima di affrontare (dal 16 giugno) l'esame di maturità.
Un ritorno al 100% non è al momento sostenibile soprattutto per il sistema trasporti, che non sarebbe in grado di rispettare le norme di distanziamento con 20 mila studenti pendolari in più. Il piano di rientro in presenza prevede che da lunedì 26 tornino in classe ogni giorno tutti gli studenti del primo anno delle superiori, con un aggravio sui mezzi di trasporto extraurbani di mille persone circa. Per Trentino Trasporti i 175 mezzi su strada in più dal 7 gennaio 2021 saranno sufficienti per trasportare anche gli studenti delle prime superiori. Poi è prevista una verifica.
Dal 3 maggio il rientro al 100% dovrebbe riguardare gli studenti delle classi quinte, per un ultimo mese di scuola "regolare" prima di affrontare (dal 16 giugno) l'esame di maturità.