La tappa trentina del giro con partenza da Canazei e arrivo a Sega di Ala ha mantenuto le promesse, in una cornice di pubblico entusiasta, lo spettacolo si è concentrato sulle rampe degli ultimi chilometri.
A tagliare per primo il traguardo è stato l'irlandese Daniel Martin, al termine di una fuga partita a oltre 100 chilometri dal traguardo. Fuga che era iniziata con un gruppo di 19 corridori, che hanno man mano perso terreno, lasciando Martin da solo e capace di tagliare a braccia alzate il traguardo.
Dietro di lui, i big della classifica si sono dati battaglia e la graduatoria ne è risultata cambiata. In grossa difficoltà, la maglia rosa Bernal ha pagato quasi un minuto di ritardo dal britannico Simon Yates, che si è così portato dal quinto al terzo posto nella graduatoria generale a 3'23".
Al secondo posto della classifica resiste Caruso, a 2'21" dal leader della corsa rosa.
A tagliare per primo il traguardo è stato l'irlandese Daniel Martin, al termine di una fuga partita a oltre 100 chilometri dal traguardo. Fuga che era iniziata con un gruppo di 19 corridori, che hanno man mano perso terreno, lasciando Martin da solo e capace di tagliare a braccia alzate il traguardo.
Dietro di lui, i big della classifica si sono dati battaglia e la graduatoria ne è risultata cambiata. In grossa difficoltà, la maglia rosa Bernal ha pagato quasi un minuto di ritardo dal britannico Simon Yates, che si è così portato dal quinto al terzo posto nella graduatoria generale a 3'23".
Al secondo posto della classifica resiste Caruso, a 2'21" dal leader della corsa rosa.