Incendi, anche la Protezione Civile trentina in Sicilia con 27 uomini

Opererà in provincia di Palermo da martedì mattina per una missione della durata di 10 giorni

Incendi, anche la Protezione Civile trentina in Sicilia con 27 uomini
Tgr
Incendi in Sicilia, il Governo nazionale ha mobilitato la Protezione Civile nazionale. Accolta la richiesta del presidente della Regione Musumeci, che è andato sui luoghi devastati dai roghi nel catanese. Con lo stato di mobilitazione, attese nell'Isola 33 squadre di Protezione Civile da 6 regioni italiane: saranno dislocate a Palermo, Catania ed Enna.

In Sicilia anche un contingente della Protezione civile del Trentino di 27 persone, partite dalla caserma dei vigili del fuoco volontari di Riva del Garda. Si tratta di tre squadre di vigili del fuoco volontari dei distretti di Alto Garda e Ledro e delle Giudicarie (con il supporto del Servizio prevenzione rischi e Cue, del Servizio antincendi e protezione civile e del Corpo forestale). Nella colonna mobile autobotti e minibotti. Il personale della Protezione civile del Trentino opererà in provincia di Palermo a partire da martedì mattina per una missione della durata di 10 giorni. Il compito, dunque, è quello di aiutare a spegnere gli incendi nel Palermitano.

"Il sistema della Protezione civile trentina e i suoi uomini sono sempre pronti a intervenire dove c'è necessità. E anche in questo caso lo faranno per aiutare chi è in difficoltà", sottolinea il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti.

Qui il servizio di Lucio Fava del Piano.
Intanto in Sicilia, a Portella della Ginestra, la Cgil ha organizzato un presidio contro i criminali che hanno appiccato le fiamme anche lì dove il memoriale ricorda la strage del primo maggio 47. A Piana degli Albanesi ancora si devono valutare i danni di due giorni di incendi che hanno ridotto in cenere 800 ettari tra boschi e zone agricole, i cui effetti sono stati visibili anche dalle foto satellitari della Nasa. 

Nelle Madonie distrutti boschi con alberi secolari e allevamenti. Canadair in azione a Polizzi Generosa, dove ci sono roghi attivi, così come nelle Petralie, qui le fiamme hanno minacciato le case della frazione di Raffo, e nella zona di Scillato. A San Giuseppe Jato il vento ha riacceso le fiamme dei giorni precedenti, qui come a Misilmeri, a pochi km da Palermo, paese già provato da una notte di fuoco.

Gli incendi continuano a flagellare l'Ennese. Costellato di roghi anche l'Agrigentino da Licata a Canicattì, da Naro a Santa Margherita Belice, da Punta Bianca alla statale 115 all'altezza di ponte Gorgo. Nel messinese interventi a Mandanici, Gallo D'Oro e Cesarò. E si sono riaccese le braci di Santa Domenica Vittoria. Nel Siracusano vigili del fuoco al lavoro ad Augusta, Buscemi e Palazzolo Acreide.