Sono stati rigettati i ricorsi presentati da due operatori sanitari altoatesini, sospesi dal servizio senza retribuzione perché rifiutano di vaccinarsi contro il Covid.
Il giudice del lavoro di Bolzano si è invece riservato di esprimersi in seguito su altri due ricorrenti, dopo l'esame dell'ulteriore documentazione fornita.
Tutti e quattro i sanitari no vax sono assistiti dall'avvocata Renate Holzeisen.
Nel frattempo, però, alla Asl è stato notificato un maxi-ricorso al Tar da parte di altri 68 operatori sospesi: l'udienza è in programma per metà settembre.
Il giudice del lavoro di Bolzano si è invece riservato di esprimersi in seguito su altri due ricorrenti, dopo l'esame dell'ulteriore documentazione fornita.
Tutti e quattro i sanitari no vax sono assistiti dall'avvocata Renate Holzeisen.
Nel frattempo, però, alla Asl è stato notificato un maxi-ricorso al Tar da parte di altri 68 operatori sospesi: l'udienza è in programma per metà settembre.