Convinto "no vax", quando l'hanno portato all'ospedale in condizioni di insufficienza respiratoria ha rifiutato anche l'intubazione che avrebbe potuto salvargli la vita. E' morto così un uomo di 50 anni (di origine tedesca, residente nell'Alto Garda), una delle due vittime del Covid indicate nell'ultimo bollettino diffuso dalla Provincia di Trento. Il paziente era stato ricoverato in terapia intensiva all'ospedale Santa Chiara di Trento e al personale sanitario ha espresso la volontà di non procedere con l'intubazione.
L'uomo non soffriva di altre patologie, al di là di una situazione di sovrappeso, e la terapia con l'ossigeno avrebbe avuto buone possibilità di mantenerlo in vita. Il mancato consenso all'intubazione è stato registrato dal personale sanitario secondo le procedure che prevedono che il paziente sia informato dei rischi delle proprie scelte.
Un caso che pone anche questioni etiche e di diritto. Nel video, il servizio di Alessandro Franzi.
L'uomo non soffriva di altre patologie, al di là di una situazione di sovrappeso, e la terapia con l'ossigeno avrebbe avuto buone possibilità di mantenerlo in vita. Il mancato consenso all'intubazione è stato registrato dal personale sanitario secondo le procedure che prevedono che il paziente sia informato dei rischi delle proprie scelte.
Un caso che pone anche questioni etiche e di diritto. Nel video, il servizio di Alessandro Franzi.