Giuliano Vangi, Maddalena nuda
Un filo rosso nel nome di Michelangelo lega il Mart fra Rovereto, Villalagarina e il Museo Alto Garda di Riva.
L'idea della "Galassia MART" è del presidente del museo di Rovereto, ed ora anche del MAG di Riva, Vittorio Sgarbi.
Un museo diffuso sul territorio per invitare gli appassionati lungo un itinerario artistico fra Vallagarina e Lago di Garda.
Il legame è Michelangelo, con opere di artisti da lui ispirati.
L'idea della "Galassia MART" è del presidente del museo di Rovereto, ed ora anche del MAG di Riva, Vittorio Sgarbi.
Un museo diffuso sul territorio per invitare gli appassionati lungo un itinerario artistico fra Vallagarina e Lago di Garda.
Il legame è Michelangelo, con opere di artisti da lui ispirati.

Si comincia con lo scultore contemporaneo Giuliano Vangi, nelle sale del museo di Rovereto. Nell'allestimento del padre del Mart, l'architetto Mario Botta, si svolge una ricerca di continuità e similitudini tra l’arte antica e l’arte contemporanea.
Le sculture e i disegni di Vangi si confrontano con le opere di alcuni grandi maestri del passato, tra cui Pisano, Donatello, Michelangelo.
Le sculture e i disegni di Vangi si confrontano con le opere di alcuni grandi maestri del passato, tra cui Pisano, Donatello, Michelangelo.

A Villalagarina , a Palazzo Libera dal 5 agosto, "Il bacio" del pittore pugliese Roberto Ferri dedicato all’amore tra Dante e Beatrice, gli amanti che non si sono mai sfiorati, diventano nell’opera i protagonisti di un appassionato bacio.
Ferri inventa e interpreta l’amore della coppia usando una tecnica classica che a partire dalla rilettura dell’opera di Michelangelo si nutre di Caravaggio e più in generale dell’esperienza artistica barocca.
L’ingresso a Palazzo Libera è gratuito.
Orari: venerdì, sabato e domenica 10.00-12.00 e 16.00-19.00.
L’ingresso a Palazzo Libera è gratuito.
Orari: venerdì, sabato e domenica 10.00-12.00 e 16.00-19.00.

A pochi passi dal Palazzo si trova il Parco Guerrieri Gonzaga, generosamente aperto al pubblico dai proprietari (dal mercoledì alla domenica, dalle 10.00 alle 18.00).
Fino al 30 ottobre, trovano collocazione alcune sculture dell’artista trentino Simone Turra.
La sua poetica si muove fra molti materiali, in particolare pietra, bronzo e terracotta, e mette al centro la figura umana, quasi sempre in scala reale.
Fino al 30 ottobre, trovano collocazione alcune sculture dell’artista trentino Simone Turra.
La sua poetica si muove fra molti materiali, in particolare pietra, bronzo e terracotta, e mette al centro la figura umana, quasi sempre in scala reale.

Infine al MAG di Riva del Garda sono esposti i disegni autografi di Michelangelo per la Cappella Sistina.
Fogli che vanno da studi di singole membra, figure isolate di ignudi reggifestone, figure nelle più varie posizioni, con capolavori quali gli studi, in due fogli, per la Cacciata dal Paradiso terrestre della Volta.
Vengono inoltre presentati alcuni disegni preparatori per il Giudizio Finale, dallo studio d’insieme a quelli per singole figure.
Fogli che vanno da studi di singole membra, figure isolate di ignudi reggifestone, figure nelle più varie posizioni, con capolavori quali gli studi, in due fogli, per la Cacciata dal Paradiso terrestre della Volta.
Vengono inoltre presentati alcuni disegni preparatori per il Giudizio Finale, dallo studio d’insieme a quelli per singole figure.

Nell'idea di Sgarbi un itinerario fra arte e paesaggio alla scoperta del dialogo fra Buonarroti e l'arte contemporanea.