“L’adozione di una dieta mirata può rappresentare un valido strumento nella riduzione di stress, ansia e depressione”.
Ad affermarlo è Andrea Anesi, ricercatore della fondazione Edmund Mach, che ha partecipato a una ricerca internazionale coordinata dall'università irlandese di Cork. Focus dello studio gli psicobiotici, microrganismi benefici che contribuiscono a migliorare le prestazioni del sistema nervoso umano.
Quattro gli elementi principali di una dieta che spossa migliorare la salute mentale: gli acidi grassi omega-3, i polifenoli, le fibre e gli alimenti fermentati. Tradotto in cucina, secondo la ricerca è utile associare una dieta mediterranea a elevate dosi di alimenti fermentati, come crauti, yogurt, kefir e kombucha.
Lo studio non considera singoli alimenti, ma la loro combinazione. Una dieta dunque caratterizzata da ingredienti come cavoli, porri, cipolla ed aglio, mele, banane e piccoli frutti, cereali integrali, legumi e cibi fermentati che favoriscono lo sviluppo dei microrganismi psicobiotici nell’intestino.
Una somministrazione continuata, per almeno 4 settimane, può portare secondo i ricercatori ad effetti preventivi o curativi di disturbi da stress e depressione, ma anche di sindromi quali Alzheimer o autismo.