Tempo libero? Ecco alcuni appuntamenti per martedì 16 maggio

Dal gender gap ai 350 anni del Liceo Rosmini, dallo spettacolo al libro, al futuro dei rifiuti. Occasioni per riflettere e partecipare oggi in Trentino

Tempo libero? Ecco alcuni appuntamenti per martedì 16 maggio
Ansa
Gender gap e il futuro delle donne

Il futuro delle donne.

È fissato per questa sera alle ore 20.15 nella sala circoscrizionale di via Verruca 1 a Piedicastello l’incontro “Donne e futuro: lavoro, famiglia e previdenza”, organizzato dalla Circoscrizione Centro Storico insieme al Consiglio delle Donne.

E' un’occasione per riflettere sul divario di genere che contraddistingue il mondo del lavoro italiano tra i più problematici d’Europa. 

Intervengono Minella Chilà, presidente del Consiglio delle donne, la vicepresidente dell'Inps Luisa Gnecchi, il consigliere di Parità nel lavoro della Provincia autonoma di Trento Matteo Borzaga e la commercialista Laura Costa. Modera Cinzia Tomasoni, avvocata e componente dell’Ufficio di presidenza del Consiglio delle donne, con l’intrattenimento del laboratorio corale femminile "Voci nel canto". 

Ad oggi le donne percepiscono retribuzioni e pensioni inferiori a quelle degli uomini e al contempo viene loro richiesto un forte impegno familiare che le porta a rinunciare alla propria carriera. Per le donne rimane dunque cruciale approfondire la relazione esistente tra esigenze familiari e opportunità professionali attraverso l’analisi dei rischi che carriere discontinue e assunzioni part-time comportano sulla situazione previdenziale futura. Per promuovere l’effettiva parità di genere è necessario che i cambiamenti formali siano accompagnati da un processo culturale che porti al superamento degli stereotipi e all’adozione di una mentalità aperta e inclusiva, a cominciare da un linguaggio rispettoso delle diverse componenti presenti nella società. 

L’evento metterà dunque in evidenza i rischi che le donne corrono abbandonando il lavoro per dedicarsi alla cura della famiglia, proponendo nuovi modelli culturali in linea con le esigenze della società contemporanea.

I 350 anni del Liceo Rosmini.

Proseguono a Rovereto le iniziative “Studenti per la città” in occasione dei 350 anni del Liceo Rosmini. 

Alle 9.15 nella sede del liceo in corso Bettini 86, è in programma la “Festa delle regole”, (intese non come costrizioni ma come strumenti indispensabili per un corretto vivere civile); alle 16.30 nel Cortile Urbano di via Roma la rappresentazione teatrale “Su la maschera, non nasconderti!”; nello stesso luogo ma alle 18 andrà in scena lo spettacolo musicale “GiorgioGaber. Il ritorno del Signor G”.

Mercoledì 17 maggio alle 15.30 ancora in via Roma, letture espressive “A spasso con Omero” interpretate dagli studenti del Liceo Rosmini, mentre alla stessa ora la sede della Fondazione Caritro (Palazzo Del Bene in piazza Rosmini) ospiterà il laboratorio interattivo “La scienza per tutti”.

La locandina degli eventi per i 350 anni del Liceo Rosmini di Rovereto .
La locandina degli eventi per i 350 anni del Liceo Rosmini di Rovereto

A Gardolo il ciclo dei rifiuti.

L'incontro è organizzato dal Circolo ACLI di Gardolo e dalla Circoscrizione di Gardolo; si tratta di una serata informativa aperta a tutta la popolazione dal titolo: Gestione dei rifiuti, quale soluzione finale?

A 20 anni dall’adozione del primo piano Piano provinciale sulla gestione dei rifiuti che ha portato, con un sistema ben oliato, la raccolta differenziata dal 20% circa al 75,5% di oggi (uno dei più alti tra le regioni italiane), la scelta finale per individuare le soluzioni migliori per la chiusura definitiva del ciclo deve vedere il coinvolgimento della cittadinanza.

L'incontro è in programma alle 20.30 presso il teatro “Gigi Cona” di Gardolo, partecipano la dott. Chiara Lo Cicero di APPA, l’assessore provinciale MARIO TONINA e l’Assessore comunale EZIO FACCHIN.

La locandina della serata sui rifiuti .
La locandina della serata sui rifiuti

“Olivetti” in scena ad Ala.

La vicenda di Camillo Olivetti e della storica azienda di macchine da scrivere è diventata uno spettacolo teatrale. “Olivetti” di Laura Curino e Gabriele Vacis, con Curino sul palco, è in scena alle 21 al teatro Sartori di Ala.

Nello spettacolo si ripercorre la storia di Camillo, “il pioniere, l’inventore, l’anticonformista capriccioso e geniale” che fonda, agli inizi del Novecento, la prima fabbrica italiana di macchine per scrivere. Nello spettacolo che verrà proposto ad Ala si parlerà anche della storia del figlio di Camillo, Adriano Olivetti. Con l’aiuto di biografie, interviste, testi letterari (indispensabile è stata l’arguta descrizione che di lui fa Natalia Ginzburg in Lessico Familiare) ne sono stati ricostruiti la vita, le figure che gli ruotano attorno, l’ambiente e le imprese.

Laura Curino in "Olivetti" .
Laura Curino in "Olivetti"

Arco contro l'omofobia.

Due gli incontri in calendario per la Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia: questa sera alle 20.30 all’auditorium di Palazzo dei Panni «Orizzonti inclusivi». Saranno proiettati dei video per facilitare la comprensione di temi quali stereotipo, pregiudizio, discriminazione, bullismo, omobilesbotransafobia. Relatori saranno Shamar Droghetti, presidente di Arcigay del Trentino, e Marina Zanotelli per Agedo Trentino (Associazione genitori di omosessuali), che tratteranno del significato della sigla Lgbti (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e intersessuali) e di pregiudizi e stereotipi che nascono dalla incomprensione dovuta alla mancata conoscenza del significato di questi termini e delle loro differenze. All'interno di questo modulo si tratterà anche il tema dell’orientamento sessuale e dell'identità di genere; il fenomeno dell’omo-bi-lesbo-transfobia e degli stereotipi di genere; e il tema del coming out, in rapporto col concetto di outing.

Il secondo incontro, mercoledì 17 maggio al Sottotetto Urban Space al parco Nelson Mandela con inizio alle 17.30, è «DiversƏ da chi?», incentrato sul tema dell’identità sessuale e affettiva e di come questo si relazioni con le soggettività Lgbtqia+ (sigla che riunisce i termini lesbica, gay, bisessuale, transgender e transessuale, queer, intersessuale, asessuale e, con il +, altri orientamenti sessuali e identità di genere). Relatori saranno Clarissa Filippi, laureanda in scienze e tecniche psicologiche e specializzanda in psicosessuologia clinica applicata, e Barbara Chemotti, disability and diversity manager. Si parlerà di identità sessuale e affettiva, della sua composizione e di come possa evolvere e cambiare nel tempo; e saranno forniti strumenti e informazioni per comprendere le persone Lgbtqia+, la loro sensibilità e le loro difficoltà, oltre che il loro diritto di pari cittadinanza. 

La locandina dell'iniziativa "Da me a te" .
La locandina dell'iniziativa "Da me a te"

 La filosofa Lea Ypi all'Arcadia di Rovereto.

Un racconto di segreti di famiglia e di risveglio politico in mezzo a un regime fatiscente. Una riflessione sentimentale sulla libertà in un memoir sulla fine del comunismo nei Balcani, pieno di icone del Novecento che prendono vita e diventano personaggi straordinari.

E' questo in sintesi “Libera. Diventare grandi alla fine della storia”, memoir dell'albanese Lea Ypi, una delle giovani filosofe politiche più all’avanguardia nel mondo, voce di spicco della sinistra nel Regno Unito. Il suo libro (Feltrinelli, 2022) offre una prospettiva fresca e avvincente sulla relazione tra personale e politico, tra valori e identità, e pone domande urgenti sul prezzo della libertà. La presentazione questa sera alle 19 alla libreria Arcadia di Rovereto (è consigliata la prenotazione).

Lea Ypi è saggista, esperta di marxismo e di teoria critica. Professore di Political Theory alla London School of Economics, ha fatto ricerca e ha insegnato nelle maggiori università del mondo: alla Sapienza, a Sciences Po, all’Università di Francoforte, al Wissenschaftszentrum di Berlino, all’Istituto italiano per gli studi storici di Napoli. Tra i suoi libri: Global Justice and Avant-Garde Political Agency (Oxford University Press, 2012), The Meaning of Partisanship (con J. White, Oxford University Press, 2016), Stato e avanguardie cosmopolitiche (trad. it. Laterza, 2016), Libera. Diventare grandi alla fine della storia (Feltrinelli, 2022).

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