Firmato questa mattina a Bolzano il rogito che completa l'acquisizione da parte della Provincia di Trento di Castel Valer, il maniero del XIII secolo che sorge a Tassullo in val di Non.
Si compie così un'operazione immobiliare del valore di 15,6 milioni di euro, oggetto di una lunga trattativa tra l'amministrazione provinciale e gli eredi del conte Ulrico Spaur, famiglia storicamente proprietaria del castello.
La chiusura dell'accordo, inizialmente prevista per febbraio scorso, prevede che il 50% della somma venga, poco meno di 8 milioni di euro, sia liquidato in contanti, mentre la restante metà verrà coperta con la cessione di immobili provinciali.
Nello specifico si tratta dell'ex casello idraulico di San Michele all'Adige (valore 458.000 euro), ex Enpals di via Petrarca a Trento (1,949 milioni), l'ex casa di cura "Villa Rosa" di Vigalzano (4,6 milioni), l'ex scuola delle professioni montane a Vermiglio (510.000 euro).
È stato stralciato dall'accordo l'ex albergo Panorama a Sardagna (2,568 milioni), inizialmente previsto nell'operazione.