Cirt, numerosi i piloti trentini al Rally della Val d'Orcia

Luciano Cobbe al via tra le Rally2 con la Skoda Fabia. La scuderia roveretana Pintarally in lizza con Fabio Farina e Aronne Travaglia

Cirt, numerosi i piloti trentini al Rally della Val d'Orcia
Scuderia Pintarally
Uno spettacolare salto di Aronne Travaglia lanciato in prova speciale con la Ford Fiesta N5, seguita dalla Pintarally

Nutrita pattuglia trentina questo fine settimana al Rally Val d'Orcia, seconda prova del Campionato italiano Rally Terra (Cirt) che vedrà al via 110 equipaggi, 87 tra le auto moderne e 23 tra le storiche.

Ben 39 le vetture al via nella classe Rally2, la più performante. 

Tra queste la Skoda Fabia Evo di Luciano Cobbe, affiancato dal navigatore Roberto Mometti.

Il driver di Vallarsa si cimenterà direttamente con i favoriti per il successo assoluto, tra cui figurano il 15 volte campione italiano Paolo Andreucci, navigato da Rudy Briani sulla Citroen C3, e il finlandese Mikko Heikkilä che, in coppia con Kristian Temonen, tornerà in gara con la Toyota GR Yaris con cui ha conquistato il Rally Città di Foligno, prima prova del Cirt 2024.

La gara umbra fu sfortunata per i trentini Fabio Farina-Daniel Pozzi (Peugeot 208 GT Line Rally4) e Aronne Travaglia-Lorenzo Lamanda (Ford Fiesta N5) che, supportati dalla scuderia roveretana Pintarally Motorsport, arrivano sugli sterrati toscani con propositi di riscossa nelle rispettive classi.

Una sfida di livello internazionale, quella del Val d'Orcia, tra protagonisti italiani e campioni stranieri, su 75 chilometri di tratti cronometrati su oltre 330 di gara.