Oltre i propri limiti, alla conquista del Brenta

Straordinaria esperienza sul Brenta, per alcuni ragazzi disabili che hanno raggiunto i 2600 metri accompagnati dall'associazione Dolomiti open. Con loro anche il campione paraolimpico Gianluigi Rosa.

L'allenamento, la fatica, ma anche la forza morale hanno portato alcuni ragazzi disabili a conquistare le vette del Brenta. Una sfida ai limiti fisici e ai pregiudizi, quella organizzata anche quest'anno dall'associazione Dolomiti Open, insieme alle guide alpine di Campiglio. Quattro ragazzini con disabilità psichica hanno raggiunto Vedretta degli Sfulmini. Gianluigi Rosa, atleta paralimpico di hockey su slittino, è invece salito a Torre Prati, a 2680 metri di quota.