Il centrodestra festeggia in piazza: "faremo riforme, non rivoluzioni"
Festa dell'orgoglio leghista insieme a tutte le componenti della neo maggioranza. Il segretario del Carroccio Bisesti annuncia che i primi provvedimenti del nuovo Consiglio riguarderanno burocrazia e sicurezza
È una festa di piazza il primo atto della coalizione di centrodestra uscita vincitrice dalle elezioni provinciali del Trentino.
Acclamatissimo, e non poteva essere altrimenti, il neopresidente Maurizio Fugatti, che ha rivendicato di aver ottenuto il mandato forte che aveva chiesto negli ultimi giorni.
Presenti tutte le componenti della coalizione, compreso chi, come Agire di Claudio Cia, ha ottenuto un risultato di lista inferiore alle aspettative. E chi, come Fratelli d'Italia, proprio non è riuscito ad eleggere consiglieri.
"Non faremo rivoluzioni ma riforme" è lo slogan risuonato a più riprese. Il segretario leghista Mirko Bisesti risponde così alla domanda su quali saranno i primi provvedimenti: "sicuramente dobbiamo iniziare il lavoro sulla burocrazia, chi lavora in Trentino deve poter trarre il beneficio di lavorare in Trentino. Dopodiché, la sicurezza, vogliamo ritornare a dare ai nostri cittadini trentini delle città pulite, delle città ordinate".
Queste le priorità. Rimandati invece come prematuri tutti i discorsi relativi a formazione della giunta ed equilibri interni alla coalizione.
Acclamatissimo, e non poteva essere altrimenti, il neopresidente Maurizio Fugatti, che ha rivendicato di aver ottenuto il mandato forte che aveva chiesto negli ultimi giorni.
Presenti tutte le componenti della coalizione, compreso chi, come Agire di Claudio Cia, ha ottenuto un risultato di lista inferiore alle aspettative. E chi, come Fratelli d'Italia, proprio non è riuscito ad eleggere consiglieri.
"Non faremo rivoluzioni ma riforme" è lo slogan risuonato a più riprese. Il segretario leghista Mirko Bisesti risponde così alla domanda su quali saranno i primi provvedimenti: "sicuramente dobbiamo iniziare il lavoro sulla burocrazia, chi lavora in Trentino deve poter trarre il beneficio di lavorare in Trentino. Dopodiché, la sicurezza, vogliamo ritornare a dare ai nostri cittadini trentini delle città pulite, delle città ordinate".
Queste le priorità. Rimandati invece come prematuri tutti i discorsi relativi a formazione della giunta ed equilibri interni alla coalizione.