Le politiche familiari, "una leva per l'economia del territorio"

Dal festival della Famiglia l'allarme sulla denatalità in Italia. Assente all'inaugurazione il Ministro Lorenzo Fontana che ha mandato un video messaggio. Fino al 9 dicembre, incontri e dibattiti internazionali

"La famiglia è il petrolio dell'Italia. Ma l'economia e il cambiamento culturale prodotto in questi anni ha frenato i giovani: per mettere al mondo un figlio occorre accettare di dare un pezzo della propria vita".

Il monito del presidente del Forum nazionale delle associazioni famigliari Gigi De Palo arriva dal Festival della famiglia di Trento, in un tempo in cui la crisi demografica assale l'Italia (in tre anni la popolazione è diminuita di oltre 300.000 unità) nonostante il grande desiderio dei giovani di costruire una relazione e aprirsi alla vita.

Il tema della settima edizione: il benessere familiare come leva per fare crescere il territorio e la sua competitività. 

A inaugurare il Festival, non c'era, al contrario di quanto annunciato, il Ministro Lorenzo Fontana, ma fuori dal Teatro sociale non sono mancate contestazioni di alcuni collettivi. Contestazioni che potrebbero riproporsi anche il 7 dicembre, quando sarà ospite del Festival il Senatore leghista Simone Pillon.

Fino al 9 dicembre, incontri con ospiti internazionali, dibattiti ma anche laboratori, mentre la Provincia di Trento studia un piano per sostenere maggiormente le famiglie, dal punto di vista fiscale e abitativo. "Dobbiamo investire su chi sceglie di investire nella famiglia, attraverso per esempio l'abbattimento delle rette degli asili nido, oppure un contributo per numero di figli", spiega il Presidente Fugatti.

Una delle sfide resta quella dei "grandi giovani", come bloccati spesso nel cammino verso l'età adulta. Lo spiega il dirigente dell'agenzia provinciale per la Famiglia Luciano Malfer:

"Se per le famiglie la parola chiave è quella di dare strumenti per realizzare progetti di vita, per i giovani è la fiducia, dobbiamo aiutarli a vedere il futuro. Fare un figlio è una scelta"