All'alba, sulle piste della Paganella

In 130 per sciare alle prime luci del mattino. Al palazzetto di Fai le grandi sciatrici della Valanga Rosa si raccontano

Una candela accesa nella notte, prima che sorga il sole. L'attesa nell'oscurità, avvolti dalle nuvole che abbracciano le cime. 

E sebbene sfortunatamente l'alba non sia stata splendente, l'emozione di sciare alle prime luci del mattino - nel silenzio della Paganella - è stata per molti un'esperienza impagabile. 

Partenza alle 6 da Andalo per i 130 sciatori che sabato 19 gennaio hanno potuto partecipare a "Trentino Ski Sunrise". Colazione a 2000 metri, poi la prima discesa sulle piste appena battute. Da lassù, sopra le nubi, lo spettacolo delle Dolomiti. 

Una possibilità che verrà replicata - sperando in un tempo migliore - sabato 9 febbraio.  

E sempre la Paganella è diventata teatro del racconto delle grandi ex sciatrici italiane, la storica Valanga Rosa e loro imprese nel palazzetto di Fai della Paganella gremito. 

Da Ninna Quario a Wilma Gatta, poi Giustina Dèmetz, Daniela Zini, Paola Magoni, Claudia Giordani, Paola Toniolli. Storie ed esperienze e sullo sfondo i filmati di un'epoca d'oro per queste icone del circo bianco che posero l'Italia femminile sulla cartina geografica dello sci.