Dieta locale e alpina: dall'autunno sperimentazione per obesi e non solo

Frutta locale, pesce di lago, formaggio e verdure alpine. Sono alla base della cosiddetta "dieta mediterranea alpina". Ingredienti a basso apporto calorico, ma anche antinfiammatori e con impatto benefico sul metabolismo

Mele e frutti rossi; verdure e cereali, ma anche formaggi, pesce di acqua dolce e carne magra. Sono gli ingredienti, tutti prodotti localmente, della cosiddetta "Dieta Mediterranea Alpina", allo studio della Fondazione Mach che nella ricerca coordina nove centri dell'Euregio.

Il basso apporto calorico di questi alimenti è solo uno dei loro pregi, spiega la ricercatrice Lisa Rizzetto

Hanno proprietà antiossidanti antinfiammatorie, e un caapacità di regolazione benefica del microbiota intestinale. Tutti fattori che possono comportare dei miglioramenti nelle diverse patologie associate all'obesità

Condizione, l'obesità, che riguarda il 35% degli adulti trentini, il 33% in Alto Adige e il 40% in Tirolo.

I dati sono sono preoccupanti soprattautto per i bambini: è obeso il 23% dei bambini in Trentino, il  15% a Bolzano, il 27% in Tirolo

La dieta alpina verrà, a breve, valutata dal comitato etico delle Aziende di Trento e Bolzano; le prime somministrazioni dall'autunno a pazienti in cura presso i servizi di dietetica ma anche autocandidati. Se il progetto dovesse funzionare, aggiunge Rizzetto, non mancheranno ricadute sul territorio

La qualità nutrizionale dgli alimenti alpini potrebbe rappresentare il valore aggiunto della catena agroalimentare del territorio