"Proteggete i nostri animali dagli orsi e dai lupi"
L'appello degli allevatori trentini. 222 attacchi di orsi e lupi nell'ultimo anno. La Coldiretti porta in piazza più di mille allevatori. Accanto a loro il presidente Fugatti e l'assessore Zanotelli
E' la capretta "Cappuccetto rosso" scampata all'assalto dei lupi il simbolo della protesta di Coldiretti che ha portato in piazza a Trento 1500 allevatori. Hanno lasciato pascoli e malghe e sono arrivati in città con i loro trattori per dire che non riescono più a proteggere greggi, mandrie e alveari dagli attacchi di orsi e lupi. Troppi. 222 nell'ultimo anno dice Gianluca Barbacovi presidente di Coldiretti Trentino
La resistenza di chi vive e lavora in montagna è al limite dicono ai nostri microfono gli allevatori. Al danno economico si aggiunge la paura.
Il rischio è che vengano abbandonati pascoli e malghe. Abbandonare la montagna comporterà costi economici, ambientali e sociali alti. Lo ribadiscono il presidente della provincia Fugatti e l'assessore all'agricoltura Giulia Zanotelli: è necessario un intervento immediato sugli animali problematici e poi l'intero progetto va rivisto.
La resistenza di chi vive e lavora in montagna è al limite dicono ai nostri microfono gli allevatori. Al danno economico si aggiunge la paura.
Il rischio è che vengano abbandonati pascoli e malghe. Abbandonare la montagna comporterà costi economici, ambientali e sociali alti. Lo ribadiscono il presidente della provincia Fugatti e l'assessore all'agricoltura Giulia Zanotelli: è necessario un intervento immediato sugli animali problematici e poi l'intero progetto va rivisto.