Donne e agricoltura, le Acli trentine lanciano un premio

Un ruolo ormai centrale in quello che per tradizione è sempre stato considerato un universo maschile. E' quello delle donne in agricoltura

Anche in Trentino l'agricoltura si fa sempre più rosa. Innovazione e progresso su campi e allevamenti non riguardano solo la tecnologia, ma anche la presenza femminile, ormai assoluta protagonista.
Una scelta coraggiosa, che le Acli trentine intendono rafforzare con un premio rivolto alle imprenditrici agricole. Donatella Lucian, responsabile del coordinamento donne: "La donna ha sempre lavorato in agricoltura ha sempre mantenuto anche una famiglia anche se pur povera nel nostro Trentino... si può benissimo lavorando in agricoltura avere una famiglia che ti segua e che ti viene appresso"

Quello femminile è un apporto che va ben oltre il processo produttivo, come sottolinea Paolo Dalla Valle, Fondazione Mach: "dall'agriturismo, alla fattoria didattica, alla vendita diretta, trasformazione dei prodotti ad esempio delle piante officinali in creme o tisane e così via quindi che forniscono all'impresa possibilità ulteriori di reddito". 

E dunque, competenza e mentalità aperta sono le basi per abbattere i pregiudizi. Il presidente Acli Luca Oliver: "Storie ad esempio di donne che hanno dovuto gestire riofugi in alta montagna, donne che da sole con famiglia sono riuscite a portare avanti una attività economica ma dove il cuore e la passione fa superare molti ostacoli".