Allo stadio di Rovereto arriva la pista di atletica dei record

Materiali e tecnologie sono gli stessi utilizzati sulla pista di Berlino dove Usain Bolt realizzò i suoi record del mondo. Per Carlo Giordani sarà una delle cinque migliori piste in Italia, inaugurazione il 27 agosto per il 55° Palio della Quercia

Tecnologia e materiali sono gli stessi della pista dello stadio Olimpico di Berlino, sulla quale nel 2009 Usain Bolt ha firmato i suoi record del mondo sui 100 e 200 metri.

E' per questo che il rinnovato anello dello stadio Quercia ha ottenuto dalla federazione internazionale Iaaf la certificazione di tipo 2, che ne fa una delle 5 migliori piste di atletica in Italia, come conferma Carlo Giordani, presidente dell'unione sportiva Quercia.

"Siamo ai massimi livelli - afferma con orgoglio - superiori a questi ci sono soltanto gli stadi di grandissime dimensioni tipo in Italia lo stadio Olimpico di Roma oppure la pista nuova realizzata al San Paolo di Napoli per le Universiadi".

Seicentomila euro l'investimento necessario per i lavori che si stanno concludendo proprio in questi giorni. La nuova pista è composta da un tappeto incollato sull'asfalto, sopra al quale viene colato un sottile strato di materiale gommoso. Caratteristiche che la rendono allo stesso tempo performante e resistente nel tempo.

"Non dobbiamo dimenticare - precisa Giordani - che questa è una pista che serve non solo per il palio città della Quercia ma è una pista che viene utilizzata tutto l'anno", a cominciare proprio dai circa 500 tesserati dell'US Quercia.

E proprio il prossimo meeting del 27 agosto sarà l'occasione per inaugurare il nuovo impianto. Attesi tanti atleti di primo piano, considerato anche che l'appuntamento roveretano sarà una delel ultime occasioni per ottenere la qualifica in vista dei mondiali in programma fine settembre.

Giordani non fa nomi parlando di chi ci sarà, ma anticipa che obiettivo degli organizzatori "è quello di portare i migliori atleti italiani e tanti dei migliori atleti del mondo. Pensiamo - conclude - che nel corso della storia del meeting sono passati da qui oltre 100 campioni olimpici e mondiali e atleti di 102 nazioni di tutti i continenti".