Movimento 5 Stelle, prove di dissenso

I firmatari della Carta di Firenze 2019 chiedono un ritorno alle origini e vogliono confronto e voto interni sulle ipotesi presentate

E'  il gruppo trentino della Carta di Firenze 2019, cioè il gruppo di consiglieri comunali, più Filippo Degasperi, consigliere provinciale, che nel Movimento 5 Stelle chiedono il ritorno alle origini, almeno per quanto riguarda la democrazia interna.
Dibattito duro, questo. A Napoli Beppe Grillo ha ufficializzato la presenza di una maggioranza e di una minoranza, che chiede maggiore trasparenza, coerenza rispetto a principi non trattabili, riorganizzazione dal basso e maggiore partecipazione.
Le periferie non contano più dicono. Unica strada, a questo punto, e' il confronto interno.