Pioggia e neve, il Trentino resiste (e guarda alle prossime precipitazioni)

Una cinquantina gli interventi in mattinata. Tutti minori comunque. Mobilitati i vigili del fuoco permanenti e volontari. Resta l'allerta gialla

Il Trentino finora ha retto finora alla nuova ondata di maltempo. Una cinquantina gli interventi in mattinata per allagamenti, taglio di piante e incidenti stradali ma nulla di paragonabile all'Alto Adige. Nelle ultime ore sono caduti mediamente tra 30 e 50 millimetri di pioggia, con punte di 90 millimetri sui settori orientali.

Permane la chiusura dei passi alpini. 40 i centimetri di neve caduti sul Tonale. A Campiglio gli impianti aperti ieri sono rimasti chiusi per la tanta neve. Piccoli smottamenti sulle strade si segnalano a Grigno e sulla provinciale tra Centa San Nicolò e Caldonazzo. Qui siamo a Rumo, il paese dell'alta val di Non rimasto isolato per un notte. I vigili del fuoco sono ancora al lavoro per liberare le strade dalle piante. 

Sotto osservazione i fiumi, in particolare il Brenta. A Rovereto è stata fatta fluire acqua dalla diga di San Colombano in via precauzionale ma il livello del torrente Leno per ora non desta preoccupazione. La morsa del maltempo si allenterà in giornata ma una nuova perturbazione è annunciata per domani sera con altri 30-50 centimetri di neve sopra i 1500 metri di quota.