Giulio Regeni: in 70 in piazza a Trento per chiedere giustizia

Ad organizzare la manifestazione nella giornata di "Spegniamo la guerra" è stata Amnesty International che dice: "quattro anni senza risposte".

"Chiediamo giustizia" hanno detto. La chiedono da 4 anni, ormai. Erano in settanta a Trento, alla fiaccolata organizzata da Amnesty International per fare chiarezza sulla morte di Giulio Regeni, giovane ricercatore assassinato quattro anni fa al Cairo, in Egitto
Ad organizzare il tutto, come nel resto d'Italia, Amnesty International. Il portavoce trentino, Lorenzo Ferrari, ha ricordato che nell'ultimo anno non vi siano stati progressi e l'ambasciatore italiano è ancora al Cairo. 
A sostenere l'iniziativa anche  il presidente del consiglio Comunale, Salvatore Panetta e il rettore dell'Università di Trento, Paolo Collini.
La manifestazione quest'anno si è inserita nella giornata mondiale per la Pace, dal titolo "Spegniamo la Guerra, Accendiamo la Pace", organizzata da numerose associazioni pacifiste e di tutela dei diritti umani e celebrata con centinaia di inziative in tutta Italia