I video in urdu e arabo per raccontare Rovereto

La regia è di Micol Cossali. Protagoniste ragazze, nate a Rovereto, che raccontano la loro città ai genitori, nella loro lingua d'origine, per aiutarli nel processo di integrazione. I set nei luoghi più belli e interessanti della città

Si chiamano Tesnim, Alaa, Sara, Ithar e Aya.
I loro genitori sono arrivati da lontano; loro, nate e cresciute a Rovereto, perfette italiane, fanno ora da ponte fra culture e identità, dentro casa e nelle abitudini linguistiche. In casa, spiega Tesnim Bouguerra:

Se parlo con i miei genitori parlo in arabo se parlo con le mie sorelle parlo più in italiano 

"Scopri il mondo a Rovereto" è il nome del progetto che vede ora le ragazze protagoniste di quattro video girati - con la regia di Micol Cossali - nei luoghi più turistici della città (le postazioni della Grande Guerra, i musei, la Campana dei Caduti). Video in italiano, sottotitolati in tedesco e inglese, doppiati in arabo e urdu. E' così che i figli roveretani aiutano i genitori stranieri a conoscere meglio la città in cui vivono e a  completare il processo di integrazione.

Avendo guardato anche il video in lingua araba, spiega Tesnim, i miei genitori hanno compreso molto meglio  la città

Il progetto è dell'associazione Intercity Ramblers col Comune di Rovereto e Apt; i video, spiega la coordinatrice Rachele Lorandi:

Verranno poi usati nelle scuole con l'idea di incentivare i bambini e le bambine neo arrivati; insomma l'intenzione è di usarli per tutti cittadini nuovi, cittadini che già vivono la città di Rovereto da tanto tempo e la conoscono e anche per i turisti.