Coronavirus, un esame a ultrasuoni per intercettarlo prima

Con un piccolo scanner collegato a un tablet è possibile effettuare un’ecografia toracica in tempo reale, per capire lo stato di avanzamento della malattia

A Trento si accelera la sperimentazione di uno strumento per il monitoraggio delle malattie polmonari su cui lavora dal 2010 un laboratorio della Facoltà di Ingegneria.

Si stanno moltiplicando le collaborazioni con gli ospedali italiani: con un piccolo scanner collegato a un tablet è possibile effettuare un’ecografia toracica in tempo reale, per capire lo stato di avanzamento della malattia.

“Un esame che si può fare anche a domicilio, alleggerendo il lavoro degli ospedali”, dice Libertario Demi, 36 anni, direttore del laboratorio di Povo che nei giorni della chiusura totale delle attività è fra i pochi autorizzati a continuare a lavorare nel suo ufficio.

Il progetto di ricerca comprende anche un database in cui i medici possono condividere dati e osservazioni sui pazienti affetti da Covid19.