"Via di casa il marito violento". Prima applicazione della misura antiCovid

Prima applicazione, in Trentino e in Italia, del provvedimento deciso dalla Procura per tutelare le vittime. Non saranno loro a dover traslocare in case famiglia o strutture protette

Ha picchiato più volte la moglie davanti alla loro bambina. Solo che stavolta sono intervenute le forze dell'ordine e la magistratura. Che ha disposto l'allontanamento dell'uomo da casa.

E' l'applicazione per la prima volta in Trentino, e di fatto in Italia, della direttiva emessa a fine marzo dal Procuratore Sandro Raimondi. A recepirla il gip Enrico Borrelli.

Una misura decisa per tutelare le vittime di violenza in questo periodo di lockdown. Per evitare di esporre donne e bambini anche al contagio da coronavirus.

Dunque niente casa famiglia o strutture protette. E' stato il marito, un 51enne trentino, a doversene andare fino all'esito del procedimento. Con in più il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla moglie e dalla bambina.

Un provvedimento reso noto dalla magistratura per incoraggiare altre vittime di violenza a denunciare i maltrattamenti.