Crescono i nuovi bisogni, ma crescono anche i volontari
L'appello della Caritas per fronteggiare le "nuove povertà". 720 volontari hanno dato disponibilità al Comune di Trento per consegne a domicilio
Nel pieno dell'emergenza, a Trento crescono i gesti di solidarietà ma anche i bisogni delle famiglie.
Nascono, infatti, "nuove povertà", spiega Cristian gatti della Caritas diocesana che lancia un appello, quello di sostenere attraverso una donazione l'acquisto di generi alimentari per i pacchi viveri dei bisognosi.
Il comune di Trento Intanto ha dovuto perfino sospendere momentaneamente le adesioni alla piattaforma "Trento si aiuta" dove sono arrivate 720 candidature di volontari che si sono messi a disposizione per la consegna a domicilio della spesa o dei medicinali.
lcuni attraverso il numero telefonico di "Pronto Pia" offrono il loro ascolto agli anziani. "Una disponibilità preziosa e di cui siamo davvero grati", ha spiegato l'assessore Maria Chiara franzoia che ora sta pensando a nuove forme di sostegno "per esempio a mamme e papà soli, oppure per le strutture dei senza tetto, dove il personale che copre aperture H24 avrebbe bisogno di riposo e aiuto'
Nascono, infatti, "nuove povertà", spiega Cristian gatti della Caritas diocesana che lancia un appello, quello di sostenere attraverso una donazione l'acquisto di generi alimentari per i pacchi viveri dei bisognosi.
Il comune di Trento Intanto ha dovuto perfino sospendere momentaneamente le adesioni alla piattaforma "Trento si aiuta" dove sono arrivate 720 candidature di volontari che si sono messi a disposizione per la consegna a domicilio della spesa o dei medicinali.
lcuni attraverso il numero telefonico di "Pronto Pia" offrono il loro ascolto agli anziani. "Una disponibilità preziosa e di cui siamo davvero grati", ha spiegato l'assessore Maria Chiara franzoia che ora sta pensando a nuove forme di sostegno "per esempio a mamme e papà soli, oppure per le strutture dei senza tetto, dove il personale che copre aperture H24 avrebbe bisogno di riposo e aiuto'